Un quartetto italiano straordinario stampa il nuovo record del mondo, 3’42″307, e vince un’epica semifinale del torneo dell’inseguimento a squadre di Tokyo 2021. Filippo Ganna, Jonathan Milan, Francesco Lamon e Simone Consonni, domani, dunque, si giocheranno l’oro. L’altra partecipante all’atto conclusivo nella manifestazione sarà la Danimarca nonostante la sfida tra i campioni del Mondo e la Gran Bretagna non si sia conclusa a causa di un incidente. L’UCI, ad ogni modo, tramite il suo account twitter ha annunciato che i danesi, che stavano dominando la loro sfida, si sono qualificati per la finale.
Le batterie sono iniziate con il Canada che ha surclassato la Germania e ha piazzato un ottimo 3’46″769. Nella sfida seguente, l’Australia ha spazzato via la Svizzera, sfiorando addirittura l’aggancio agli elvetici. Leigh Howard e compagni hanno accarezzato il record del mondo e hanno fermato il cronometro in 3’44″902.
Successivamente è arrivato finalmente il turno della sfida più attesa, quella tra l’Italia e la Nuova Zelanda. Nei primi due chilometri e mezzo l’Italia ha girato leggermente più veloce, ma nei mille metri seguenti gli All-Blacks sono passati in vantaggio e hanno avuto anche cinque centesimi di margine. Nel finale, però, Filippo Ganna ha preso in mano la situazione e ha piazzato un’accelerazione clamorosa che ha permesso agli azzurri di superare gli avversari per un soffio.
Nell’ultima sfida la Danimarca stava facilmente avendo la meglio sulla Gran Bretagna, finché Frederik Madsen, a mille metri dalla fine, non ha investito Charlie Tanfield che si era staccato dai suoi compagni. I due sono finiti a terra e la gara è stata sospesa. Fino a quel momento, i campioni del Mondo stavano viaggiando su ritmi incredibili e avevano un secondo di vantaggio sull’Italia, la quale, però, è bene ricordare che ha fatto un finale incredibile.
Foto: Federciclismo